Il genere musicale ordinariamente prevale su tutti gli altri fattori che entrano in gioco nel complesso sistema del fare musica.
Lo studente deve conoscere prioritariamente quali sono i suoi interessi e verso quale settore musicale intende autodeterminarsi.
Deve quindi mirare al raggiungimento della massima professionalità individuando aprioristicamente se i suoi mezzi lo sosterranno nell’impresa, ben sapendo che il superamento delle proprie limitazioni naturali è cosa abbastanza ardua.
La scelta della specializzazione sarà quindi fatta con molta oculatezza; valutazioni sbagliate potranno riservare spiacevoli ritardi nell’inserimento nel mondo del lavoro.
La pratica strumentale, indirizzata alla professione concertistica, è spesso erroneamente considerata una delle prime mete da raggiungere. L’ordinario piacere di suonare uno strumento, fare spettacolo, “mietere consensi”, come anche l’innato desiderio di sbalordire, sono le primarie cause di insuccesso tra quanti intraprendono gli studi musicali senza conoscere le specificità dei vari mestieri che ad essi afferiscono.
Nel corso della lezione gli studenti saranno esortati ad elencare i molteplici settori di possibile impiego per un musicista che possiede una buona pratica sullo strumento. Si individueranno i vari generi che un chitarrista può praticare sulla base delle attuali richieste di mercato preventivando anche quali saranno quelle future. Si discerneranno quindi i repertori specificamente originali verso cui lo studente dovrà rivolgersi anche per soddisfare una moda del momento.
Quando la richiesta sarà di livello più ragguardevole, il professionista dovrà necessariamente essere preparato a dare un'adeguata risposta.
La pratica sullo strumento dovrà quindi essere sempre in continuo arricchimento ed evoluzione.
Il possesso di una biblioteca specialistica e ben documentata permetterà lo svolgimento di studi, ricerche e sperimentazioni ai massimi livelli.
Il musicista di mestiere dovrà quindi redigere negli anni un repertorio vario, originale e adeguato alle sue capacità.
Studierà a fondo gli autori delle opere che intenderà eseguire, ma anche l’intero corpus della loro produzione, il contesto storico e geografico in cui gli stessi autori hanno operato, il loro stile e la scuola di appartenenza in quanto depositaria di precise regole estetiche che dovranno avere ampio risalto nel corso delle esecuzioni.
Gli studenti enumereranno, analizzeranno e schederanno i principi da rispettare nell’adozione dei filtri di cui si è detto specificamente nel programma del corso. Annoteranno gli obblighi e le responsabilità che ciascuno di essi dovrà assumersi nell’ambito esecutivo, tenendo conto che la bravura di un musicista moderno deve necessariamente essere la risultanza di un complesso e razionale investimento di energie impiegate con intelligenza e metodo.